Arrivando a Mariposa, si ricade immediatamente nell’immaginario americano che ci saimo costruiti negli anni, davanti a televisori o leggendo libri.
Una strada principale, alcune stradine che la incrociano, tutti i negozi e alberghi che affacciano su di essa. Arrivando in tarda serata, quando il sole e’ gia’ tramontato, ma la sua luce ancora si diffonde nella valle, tutto ha un’aria ancora piu’ raccolta, quasi sacrale; le poche auto che passano sulla main street, possono essere sentite per tutto il loro percorso di avvicinamento, mentre coprono per un attimo il rumore dei grilli e di qualche sconosciuto e solitario uccellino, per poi
lentamente scomparire nel silenzion della cittadina e de i boschi che la circondano.
Abbiamo ovviamente approfittato dell’unico locale della citta’, almeno cosi’ ci e’ parso, per bere una birra, post pizza-americana (ebbene si, abbiamo mangiato la pizza americana in un paesino sperduto in mezzo alle montagne…).
Un locale magnifico, ancora di piu’ il proprietario: potrebbe essere arrivato ora da una comunita’ hippie, o da un non ben identificato passato avventuroso.
La cosa che piu’ mi stupisce e’ il fatto che non abbia la possibilita’ di pagare con carta di credito: oramai ci eravamo abitutati a pagare persino il caffe con la carta. Ma se 
un locale poteva non accettare la caerta di credito, non poteva essere che quello! Camminata fino all’unico ATM (il nostro bancomat) della citta’, e finalmente un paio di giri di birra, commentando la giornata e i pochi avventori del locale, con la maratona di Guerre Stellari che andava in onda silenziosa su uno dei televisori del locale.
Comments 4
sperando che riusciate (anche) a sincronizzarvi per la tranquillità del mitico carlo e a ritrovare quel fantastico portafogli di carta, continuo ad seguirvi grazie alle tue parole, caro dave, ai tuoi scatti (devo ammettere che con queste fotocamerine hai talento, hihi e alla fantasia..
))
e poi dai, guarda che le miglia sono come i chilometri, basta un po’ di abitudine e di gas!
w gli ATM e w il cash back!
Posted 20 Apr 2009 at 7:22 pm ¶a presto, grazie!
peace
Figata assoluta.
Posted 21 Apr 2009 at 12:47 am ¶In America ho sempre amato la possibilità di poter pagare TUTTO in contanti. Una volta, a NY trovai un bancomat dentro un’edicola. Sono ovunque, grande segno di civiltà: quindi mi fa specie questo racconto. Il pub è meraviglioso, dalle foto. Sempre più invidia! Buona continuazione
[Ste]
@nic oggi e’ stato bellissimo sulla Hway 1. appena riesco scrivo un par de righe, ora cena!
Posted 20 Apr 2009 at 8:46 pm ¶@noantri: il pub E’ assolutamente meraviglioso, ma il mitico barista ancora di piu’. Mezzo portoghese, con origini italiane, una voce profonda che probabilmente proviene direttamente da una qualche comune hippie di 40 anni fa. fantastico!
Posted 21 Apr 2009 at 4:36 am ¶Quello che mi ha fatto strano era non poter pagare con la carta, che oramai e’ diventata una abitudine (peraltro fantastica). Anche noi abbiamo visto atm praticamente ovunque, bellissimo e comodissimo; per dirti quanto sia piccolo Mariposa (People 160) basta appunto dire che credo ci siano 2 atm (quello dove siamo andati noi e uno dalla pompa del gas)
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