In un momento che in qualche modo ha scosso (nessuna battuta volontaria) l’italia e non solo, mi soffermo a pensare, dalla mia posizione fortunata di Roma, gli eventi mediatici di cui siamo ovviamente sommersi (senza alcuna accentuazione negativa… per ora). Il classico bombardamento televisivo (Vespa sempre il primo a pungere), che fortunatamente non mi ha [...]
Sempre caro mi fu quest’ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte De l’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminato Spazio di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo, ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra [...]
ho rivisto questa notte, pian piano rintracciando nella memoria il ricordo e le emozioni della prima visione, “Near Dark” di Kathryn Bigelow, in Italia conosciuto come “Il buio si avvicina”. Avevo letto da poco di questo film in un blog che elenca i migliori film sui vampiri, ma non l’avevo ricollegato al film visto almeno [...]
Egli abita uno dei bracci della stella di pietra. La prigione della SANTÉ. Siccome è condannato a morte, il braccio dove si catalogano i condannati a morte. L’asteria pietrificata, specchio delle stelle, per schiudersi non ha aspettato che l’ora delle stelle. – L’amore assoluto – Alfred Jarry
Una sera me ne stavo a sedere sul letto della mia stanza d’albergo, a Bunker Hill, nel cuore di Los Angeles. Era un momento importante della mia vita; dovevo prendere una decisione nei confronti dell’albergo. O pagavo o me ne andavo: cosí diceva il biglietto che la padrona mi aveva infilato sotto la porta. Era [...]
THAT is no country for old men. The young In one another’s arms, birds in the trees – Those dying generations – at their song, The salmon-falls, the mackerel-crowded seas, Fish, flesh, or fowl, commend all summer long Whatever is begotten, born, and dies. Caught in that sensual music all neglect Monuments of unageing intellect. [...]
dopo una assenza forzata da pensieri e lavoro e distrazioni…. eccomi di nuovo a scrivere… e a lasciare una stanza per alberto (se non la ha ancora visitata)
L’ho conosciuta otto anni fa. Frequentava il mio corso. Io non insegno più a tempo pieno, e se volessi essere preciso dovrei dire che non insegno letteratura: già da molti anni tengo un solo corso, un grande seminario di critica letteraria, per i laureandi, che ho chiamato Practical Criticism. – L’animale morente – Philip Roth
Siamo nel 1985: quindici anni appena ci separano dall’inizio d’un nuovo millenio. – Lezioni americane – Italo Calvino
Avevo sempre immaginato che la storia della mia vita, se un giorno l’avessi mai scritta, sarebbe cominciata con un capoverso memorabile: lirico come il «Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi» di Nabokov o, se non altro, di grande respiro come il tolstojano: «Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia [...]